Una domanda che abbiamo posto a questi tre filosofi ha riguardato le spiegazioni che hanno dato a diversi fenomeni della natura, così surreali e diverse che facciamo fatica a prenderle sul serio:
"Già lʼacqua... è proprio lei, Talete, a dire che lʼacqua è principio di tutto, e Anassimandro fa derivare gli uomini dai pesci. Anassimene, invece, fonda tutto sullʼelemento dellʼaria. Non vi siete contraddetti?"
Anassimandro risponde:
"Continuate nei vostri cavilli... prendere un dettaglio e generalizzate. Innanzitutto di molti filosofi antichi sapete ben poco. Solo poche righe sono rimaste delle nostre opere scritte venticinque secoli fa, eppure non esitate a emanare sentenze su di noi. [...] E poi, oltre allʼoffesa del Tempo che tutto divora, le nostre conoscenze sono state trasmesse da generazioni che non hanno capito cosa dicevamo e così a voi sono giunte solo le loro corte interpretazioni."
Anassimandro ci vuole ricordare che non è facile parlare dei filosofi più antichi, di cui abbiamo veramente poche testimonianze dirette. La cosa più importante è comprenderne il senso e la finalità, per cogliere il vero messaggio di una filosofia che vuole parlarci dell'importanza di conoscere la Natura e se stessi per educarsi ed ispirarsi.